mercoledì 1 dicembre 2010

Passi di danza...all' asilo!

Il movimento rappresenta per il bambino una manifestazione del tutto naturale, soprattutto se è presentato come attività ludico-musicale.
Il bambino salta, si muove e piroetta per esprimere la sua personalità e per mettersi in contatto con il mondo esterno. La danza può così diventare oltre che a un mezzo di espressione personale, un modo di relazionarsi con l'ambiente e con le persone che ne fanno parte.

Attuare un laboratorio di conoscenza alla danza per bambini (dai 3 anni) significa fargli sperimentare:
  • il movimeno e l'uso del linguaggio gestuale;
  • una musicalità diversa da quella solita per l'infanzia, attraverso l'ascolto della musica classica.
Attraverso giochi ed esercizi semplici, guidati e di libera espressione si può lavorare inizialmente su una corretta impostazione del corpo, sull'esplorazione dello spazio, sulla memoria per arrivare in seguito ad eseguire delle semplici "coreografie" o drammatizzazioni utilizzando oggetti o travestimenti realizzati dagli stessi bambini sotto la guida degli educatori.

I balletti più indicati per suscitare l'interesse del bambini sono:
lo Schiaccianoci (nel periodo natalizio), Cenerentola, la Bella Addormentata, il Lago dei Cigni (in primavera).
Durante la normale attività didattica si possono eseguire dei disegni sulla fiaba ascoltata, dei cartelloni da appendere in classe, preparare dei lavoretti da regalare ai genitori, rappresentare la favola con dei burattini.

Tenendo conto che l'attenzione dei bambini non è mai di lunga durata è consigliabile organizzare il tempo alternando l'ascolto della fiaba, il gioco, gli esercizi e l'ascolto della musica.

"La danza è una delle rare attività in cui l'uomo si trova totalmente impegnato: corpo, cuore, spirito. Per il bambino danzare è importante quanto parlare o cantare o imparare la geografia.."
 (Maurice Bejart)

Nessun commento:

Posta un commento